"Utilizzo la fototerapia BIOPTRON, con ottimi risultati, sia per prevenire le smagliature nelle donne in gravidanza, sia per trattare le cicatrici post-operatorie, ad esempio dopo un taglio al perineo, un taglio cesareo, ecc., sia per le madri che allattano.

Gli effetti individuali di BIOPTRON nella pratica non possono essere separati gli uni dagli altri, perché si integrano a vicenda e hanno un effetto sinergico: possiamo dire che quando si utilizza la fototerapia come prevenzione contro smagliature l'effetto di stimolazione, è di grande utilità Se la fototerapia è indicata nel trattamento postoperatorio, allora vengono ovviamente utilizzati tutti gli effetti: stimolante, analgesico e antinfiammatorio.

BIOPTRON aiuta. soprattutto in caso di infiammazioni croniche, come candida albicans cronica o infezioni da lieviti, nei casi in cui la mucosa è indebolita e tende ad infiammarsi. In questo caso l'effetto di stimolazione della luce polarizzata può essere molto positivo ed è indicato come trattamento integrativo. Quando un'infiammazione provoca prurito, punge o fa male , l'effetto analgesico è utile. Il trattamento con BIOPTRON si applica in caso di infiammazioni croniche per diverse settimane, di solito tre o quattro. Ho un'opinione molto positiva sul trattamento delle cicatrici cheloidi con la terapia della luce, perché con le cicatrici cheloidi utilizzando una lampada BIOPTRON e unguenti adatti otteniamo un netto miglioramento. Se il trattamento viene fatto in modo coscienzioso, il cheloide si indebolisce (cioè perde volume) e perde colore. In questo modo otteniamo un netto miglioramento estetico nell'aspetto di una cicatrice cheloide, che sarà apprezzato soprattutto dalle donne in estate, quando cicatrici larghe e arrossate della pelle attirano l'attenzione indesiderata di altre persone, per esempio in piscina.

Lo scopo del trattamento è quindi esclusivamente estetico: ridurre il volume e l'entità dell'arrossamento della cicatrice. Anche qui vale la stessa regola: prima si inizia, migliori saranno i risultati. Una cicatrice cheloide può ovviamente essere rimossa chirurgicamente, ma è necessario tenere presente che quando viene operata si forma una nuova cicatrice, e se non trattiamo questa nuova cicatrice, e se il trattamento della nuova cicatrice viene trascurato, può nuovamente diventare una cicatrice cheloide. Nel trattamento delle cicatrici c' è l'aspetto estetico, cioè l'aspetto esteriore della cicatrice, ma qui giocano un ruolo anche gli aspetti medici, in particolare facilitando e accelerando il decorso della guarigione. La fototerapia aiuta in modo significativo soprattutto i pazienti che non guariscono bene, ad es. donne obese, dove contribuisce a facilitare la guarigione, in particolare come prevenzione delle complicanze infiammatorie. È necessario sottolineare ancora una volta che dal punto di vista pratico è importante iniziare a guarire qualsiasi cicatrice, non solo dopo un taglio cesareo o un taglio del perineo, il prima possibile, idealmente subito dopo l'intervento. Se devo essere più specifico e descrivere il processo di guarigione in modo più dettagliato, allora la nostra ipotesi è che la cicatrice primaria si formerà entro una settimana dalla procedura e guarirà nella sua forma finale entro circa un mese. E abbiamo bisogno che il processo di guarigione si svolga fino alla quarta settimana nel modo in cui desideriamo, cioè senza complicazioni, e che acceleri e sostenga il più possibile i processi di guarigione. E in questo gli effetti medicinali di una lampada BIOPTRON sono di grande aiuto. Nel complesso possiamo dire che se una cicatrice inizia a guarire con l'aiuto della fototerapia sin da subito , diventa più bella, cioè più sottile e più chiara, grazie agli effetti antinfiammatori della luce polarizzata.

Consiglierei il trattamento con BIOPTRON a tutti coloro che ne hanno bisogno. La fototerapia è ottima, in particolare, per prevenire le smagliature o nel trattamento di tutti i tipi di cicatrici in generale o delle ragadi al seno. La mia esperienza con la terapia della luce, che risale a più di dieci anni fa, è molto positiva. Il trattamento aiuta le madri sia dal punto di vista medico, cioè accelera la guarigione del loro organismo, sia dal punto di vista psicologico—le donne hanno la sensazione di fare qualcosa per se stesse e per la propria salute—e non ultimo è anche una buona cura dal punto di vista economico, perché è alla portata praticamente di tutti e fa risparmiare soldi altrimenti pagati dalla cassa malattia"